Il 3-4 ottobre cade la tornata elettorale per l’elezione dei sindaci e il rinnovo dei consigli comunali. Si va al voto in diversi comuni pontini tra cui alcuni che insistono anche nel territorio della diocesi di Gaeta: tra questi i più grandi sono Formia e Minturno. Ma sono chiamati alle urne anche i cittadini di Itri, Sperlonga e Castelforte, mentre appena dopo il Garigliano in territorio campano si va al voto a Sessa Aurunca.
A Formia, è sfida a cinque per la fascia tricolore, con ben 19 liste in campo e tantissimi candidati alla poltrona di consigliere comunale. A sfidarsi per diventare il nuovo sindaco della città del Golfo, ci sono l’ex prima cittadina Paola Villa supportata da tre liste: quella del Movimento Cinque Stelle e le due civiche Io rEsisto per Formia e Un’altra Città. A sfidarla c’è Gianluca Taddeo che rappresenta la parte più estesa del centrodestra locale mettendo insieme ben sei liste tra cui Forza Italia e Fratelli d’Italia, insieme a quelle di Anima Popolare, Periferie al Centro, Taddeo per Formia e Formia Vinci. Quattro liste, invece, sono quelle della coalizione di Amato La Mura che si presenta senza simboli di partito con le civiche Prima Formia, FormiAmo il Futuro, Guardare Oltre, Resurgo. La compagine di centrosinistra locale, capitanata da Luca Magliozzi, invece, è composta dalle tre liste del Partito Democratico, Democrazia Solidale e Formia Futura. Infine, ma non da ultimo, colui che probabilmente ha lanciato per primo la sua candidatura a primo cittadino, parliamo del consigliere di opposizione uscente Gianfranco Conte che è supportato dalle liste Nuova Area, Formia Con Te e Progetto Democratico.
Meno bagarre ma tanto fermento anche a Minturno, dove il sindaco uscente Gerardo Stefanelli si presenta alle elezioni con la coalizione numericamente più vasta, composta da ben 5 liste in supporto. Oltre a quella del Partito Democratico, spiccano le civiche Città Futura, Minturno 2030, Idee e Legalità, Insieme per Minturno. Diviso, fondamentalmente in due tronconi il centrodestra locale: da una parte il candidato sindaco Pino D’Amici alla guida del gruppo che fa capo a Fratelli d’Italia, e che oltre alla lista del partito della Meloni, vede in coalizione anche le componenti di Minturno Domani, D’Amici Sindaco, Minturno Libera; dall’altra Massimo Moni che guida la coalizione composta da due liste con Lega e Lista Galasso.
Il prossimo 3-4 ottobre si vota anche nei Comuni più piccoli di Itri, Sperlonga e Castelforte dove non è ammesso il voto disgiunto e dove non è previsto il turno di ballottaggio: chi riceve più voti vince e si porta la maggioranza in consiglio comunale. In questi centri a supporto della candidatura degli aspiranti primi cittadini ci sono singole liste e non coalizioni.
Curiosa e avvincente la battaglia politica in quel di Itri dove si affrontano ben tre ex sindaci del centro aurunco: Antonio Fargiorgio (Itri Facciamo Futuro) il suo predecessore Giuseppe De Santis (Promessa per Itri) e colui che aveva preceduto entrambi a vestire la fascia tricolore, ovvero Giovanni Agresti (di Ripartiamo con Agresti Sindaco).
Sfida a tre anche a Sperlonga che rappresenta quasi un unicum per il piccolo centro turistico, che nelle ultime tornate elettorali aveva visto competizioni con due candidati. Si ripresenta il sindaco uscente Armando Cusani in corsa per il quarto mandato (non consecutivo) con la sua civica Cusani per Sperlonga. Questa volta, oltre a colui che lo aveva sfidato cinque anni fa, ovvero Marco Toscano di Sperlonga Cambia ai nastri di partenza c’è anche Vincenzo Viola con Insieme con Viola Sindaco.
Anche a Castelforte sono in tre correre per la carica più importante: a sfidare il primo cittadino uscente Giancarlo Cardillo (Castelforte Futura) c’è Felice Pompeo (Castelforte Rinasce) e Gianpiero Forte (Liberi per Castelforte).
A due passi dal sud pontino si vota anche in territorio campano a Sessa Aurunca dove in campo ci sono tre candidati sindaco con ben 17 liste in supporto. Lorenzo Di Iorio conta addirittura 8 schieramenti in forza alla coalizione, mentre l’ex sindaco Silvio Sasso ne ha 6. A chiudere compagine elettorale Antonio Fusco con 3 liste.