Ancora disagi importanti nel sud pontino a causa della torbidità dell’acqua nelle sorgenti di Formia. Sono circa 60 mila i cittadini a secco, o meglio, che l’acqua dai rubinetti ce l’hanno ma che non possono utilizzarla a scopo alimentare per via delle ordinanze dei sindaci che sono intervenuti per la sicurezza di tutti.
Per fare i conti con le solite emergenze dopo il maltempo e le piogge copiose che spesso portano il problema della torbidità dell’acqua nelle sorgenti, Acqualatina ha messo a disposizione, come sempre, le autobotti sparse sul territorio. Ma i cittadini sono stanchi di questa situazione, che in questo singolo caso va avanti dallo scorso 9 gennaio.